E così il primo post del 2015 è di addio
Il primo post dopo tanti mesi in cui Camera e Sud ha preso una pausa sia dalla camera che dal sud.
Perché ultimamente Tsaramaso va a Est, o meglio a middle est, e ha una ventina di pellicole nel frigo da sviluppare e che sono un arretrato dei vissuti degli ultimi 6 mesi.
Così, oggi mentre pensavo a come rinnovare e ricominciare questo 2015 blogghistico ho saputo che Pino Daniele non c’era più.
E Pino un pensiero se lo merita, anche se il mio sarà semplice, come semplici erano le sue canzoni di terra, di mare, di gente, di vecchi che vivono e di giovani che lottano, e di parole e dialetto. E’ a quelle "parole di dialetto" che va il mio pensiero. Quelle parole dal suono quasi fastidioso per noi che nella costa est il maschile non lo “incupiamo”. Parole che sono entrate inevitabilmente nella testa di chi lo ha ascoltato, Pino Daniele.
Terra mia è stato il primo disco di Pino Daniele che ho veramente stuprato, fino a impararle tutte quelle parole. Così oggi col fantastico mondo dei provider di musica online posso condividere Terra mia in 1 minuto con tante persone. Mentre prima ci voleva un sacco di tempo col forward e col rewind per trovare la canzone che volevo sulla cassetta...
Bentrovati!
e buon anno anche a te, Pino.
TERRA DI PUGLIA, 2014
mescolanze, buona anno anche a te!
RispondiEliminaQuella sedia vuota... Efficace illustrazione di quello che hai scritto. Brava!
RispondiEliminaGrazie ilponzio, a te e al tuo occhio!
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